Art.84 - F3- Zone a verde pubblico

 

Le zone a verde pubblico, rappresentate nella cartografia di piano con cartiglio [VP]  distinguendo tra esistenti e di progetto [PR], comprendono giardini e parchi, zone attrezzate per il gioco, e zone per pubbliche attività del tempo libero nel significato più estensivo di questo termine.

Le zone a verde pubblico dovranno essere dedicate in totale al tempo libero e saranno attuate mediante progetti di organizzazione e di arredo.

stralciato

Nelle aree a verde pubblico non è ammessa alcuna costruzione, ad eccezione di ricoveri precari per attrezzi ed attrezzature connesse alla fruizione e alla manutenzione del verde (quali servizi igienici, depositi attrezzi e tettoie) con i seguenti indici:

 

 Sun) massima

mq. 100

(Hp) altezza massima

N. piani 1

(m) altezza massima del fronte

3,00 m

 

5.    In tutte le zone destinate a verde pubblico è comunque vietato l’abbattimento di alberature, di siepi ed elementi naturalistici di particolare valore ambientale, senza una comprovata necessità connessa con la manutenzione del patrimonio arboreo.

6.    Le aree libere da attrezzature dovranno essere piantumate ed attrezzate utilizzando essenze indigene o naturalizzate da lungo tempo, nel nostro paesaggio e secondo la caratteristica climatica, pedologica e di utilizzazione delle varie aree. E’ comunque ammessa la creazione di orti botanici.

4.     Le zone a verde pubblico ricadenti nelle zone di protezione dei laghi, le attrezzature ammesse dovranno essere amovibili e/o precarie, con l’esclusione di ogni opera comportante l’impermeabilizzazione dei suoli.

5.     Le aree a verde pubblico non interessate dalla progettazione esecutiva dell’intervento, saranno assimilate a zone di rispetto storico e di rispetto paesaggistico: verde privato, art.101 delle presenti norme di attuazione.

6.    Qualora una zona a verde pubblico sia adiacente ad una zona a parcheggio pubblico e l’utilizzazione dell’ambito avvenga attraverso un progetto unitario, la disposizione delle due zone non è da ritenersi vincolante, fatto salvo il rispetto dei rapporti dimensionali.